La maggior parte dei pazienti seguiti dal centro di Pavia risiede al di fuori della Lombardia e alcuni in altri paesi. Per questo motivo, l’ambulatorio è organizzato in modo da eseguire nel corso di una sola visita ambulatoriale, che di solito impegna un’intera mattinata, tutti gli esami necessari e tutte le valutazioni specialistiche che possono essere utili.
Tutti i servizi del centro sono erogati tramite il Servizio Sanitario Nazionale.
Di solito le “prime visite” si eseguono il lunedì mattina. Il paziente è accolto in ambulatorio dalle infermiere, che, per prima cosa, eseguono un elettrocardiogramma. Quindi ha luogo la visita vera e propria con gli specialisti del centro. Alla fine della visita, si discutono gli esami che saranno eseguiti e, quando è possibile, si presenta il programma di terapia. Dopo la visita si eseguono i prelievi di sangue, l’aspirato di grasso periombelicale, l’ecocardiografia e la visita cardiologica e le altre consulenze specialistiche (dietologica, neurologica, di terapia del dolore, ecc.) che sono state programmate. Le visite di controllo avvengono in genere il martedì mattina. Sono più brevi delle prime visite e richiedono di solito meno accertamenti. In particolare, con poche eccezioni, non è necessario ripetere l’aspirato di grasso periombelicale.
Nei giorni successivi alla visita, i medici del centro valutano gli esiti degli accertamenti e, se necessario, ne fanno eseguire altri sui campioni che sono stati conservati a questo scopo. Alcuni esami possono richiedere qualche settimana per essere completati. Quando tutti i referti sono disponibili, i medici del centro discutono ciascun caso e preparano la relazione clinica che sarà inviata al paziente e ai suoi medici. La relazione contiene i risultati degli esami e se necessario lo schema di terapia consigliato e il programma dei futuri controlli (incluso un appuntamento per la visita successiva).
La realizzazione dell’ambulatorio è stata resa possibile, oltre che dai preziosi contributi di tanti pazienti, dall’apporto decisivo di Medusa Film, che si è fatta promotrice, attraverso il continuo supporto all’Amministartore Delegato e Vicepresidente Giampaolo Letta e di sua moglie Rossana, di eventi e iniziative per la raccolta di fondi. Il Centro è stato inaugurato il 20 maggio 2006 e dedicato alla memoria di Carlo Bernasconi, fondatore di Medusa Film e colpito da amiloidosi AL.